I bianconeri dominano il Borussia, ma la sfida termina 0-0. La squadra di Allegri rimane in vetta al Girone D, ma il City accorcia le distanze
Dopo la gara con l’Inter la Juve incappa nel secondo 0-0 consecutivo. I bianconeri dominano il Borussia Mönchengladbach, creano molto nel primo tempo, meno nel secondo, ma centrano poco la porta e devono accontentarsi di un punto, utile ad mantenere la testa del Girone D, ma non ad ipotecare il passaggi agli ottavi.
La partita, fin dall’inizio, è intensa, ma certo non spettacolare: la fase difensiva di entrambe le squadre rasenta la perfezione e per costruire qualcosa serve un po’ di coraggio e iniziativa individuale. Alla Juve gli uomini capaci di creare superiorità numerica non mancano: Alex Sandro, Pogba, Morata, Cuadrado, cercano la giocata risolutiva, ma anche quando riescono a saltare l’uomo, le maglie verdi dei tedeschi si stringono e ribattono colpo su colpo.
Il pressing del Borussia è ben più accorto di quanto annunciato alla vigilia, mentre è da rimarcare l’ordine con cui Schubert organizza i suoi, puntuali nel raddoppiare e nell’inserirsi tra le linee di passaggio dei bianconeri. Così si deve attendere il quarto d’ora per vedere Morata tentare la conclusione, da posizione tutt’altro che agevole. Il tiro a giro è più violento che liftato e termina lontano dalla porta.
Contro avversari del genere si dovrebbe forse cercare prima la conclusione e invece la Juve a volte indugia troppo. Così, prima Pogba e poi Mandzukic vedono ribattere i propri tentativi. Cuadrado, al contrario, accelera la giocata e il suo destro dal limite, anche se a lato, fa sobbalzare lo Stadium.
Più passano i minuti più la Juve prende campo e al Borussia presto non resta che rintanarsi nella propria area. Pogba è intraprendente e sfiora il palo con una rasoiata dai sedici metri, quindi sono Chiellini, di testa, e Morata, ancora da fuori area, a mancare lo specchio della porta. Insomma i bianconeri fanno la partita, manovrano bene, arrivano al tiro, ma Sommer rimane quasi inoperoso.
Va aggiustata la mira e in avvio di ripresa Pogba prende le misure, impegnando due volte il portiere tedesco. Allegri al quarto d’ora interviene, inserendo Pereyra per Cuadrado, e passando al 4-3-1-2. La gara è sempre più un monologo bianconero, perché il Borussia rinuncia di fatto ad attaccare, ma la manovra è più confusa e meno efficace. Barzagli, autore di un’altra prova magistrale, arriva fin sul fondo per crossare in direzione di Morata, che si coordina per una rovesciata difficilissima e inevitabilmente imprecisa.
È il 18′ e non si conteranno altre conclusioni se non due tentativi di Pogba da fuori area. A nulla valgono i cambi operati da Allegri, che manda in campo Zaza e Dybala al posto di Mandzukic e Morata. Il possesso palla della Juve rimane sterile e il punteggio non si schioda dallo 0-0. Ora il City, dopo la vittoria sul Siviglia, è ad un solo punto, mentre gli spagnoli sono fermi a tre. Per compiere un passo decisivo verso la qualificazione, servirà vincere tra due settimane, quando Buffon e compagni restituiranno la visita al Borussia.
JUVENTUS- BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH 0-0
JUVENTUS
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio, Pogba; Cuadrado (15′ st Pereyra), Mandzukic (25′ st Zaza), Morata, (35′ st Dybala)
A disposizione: Neto, Rugani, Evra, Hernanes
Allenatore: Allegri
BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH
Sommer; Korb, Christensen, Dominguez, Wendt; Traoré (37′ st Hahn), Dahoud (42′ st Nordtveit), Xhaka, Johnson; Stindl, Raffael (29′ st Hazard)
A disposizione: Sippel, Drmic, Jantschke, Hrgota
Allenatore: Schubert
ARBITRO: Thomson (SCO)
ASSISTENTI: McGeachie (SCO), Stevenson (SCO)
QUARTO UFFICIALE: Stewart (SCO)
ARBITRI D’AREA: McLean (SCO), Clancy (SCO)
AMMONITI: 42′ pt Dominguez, 17′ st Wendt, 32′ st Xhaka
Marchisio post #JuveBMG di vsmichel
Allegri post #JuveBMG di vsmichel
Juventus vs M’gladbach 0 – 0 2015 ~ All Goals… di f100001469543826