Claudio Marchisio è ottimista per la sfida europea contro il Real, ma ammette: “Abbiamo poco tempo per prepararla. Ancelotti? Gli auguro di far bene ma non in Champions…”.
Avanti con fiducia. Claudio Marchisio non sembra temere troppo il Real Madrid, prossimo avversario di Champions della sua Juventus. Certo, l’attacco degli spagnoli fa paura, ma i bianconeri, forti della prestazione del ‘Bernabeu’, sono convinti di poter mettere in difficoltà l’avversario.
“A Madrid, anche quando eravamo con l’uomo in meno, si è visto che abbiamo le potenzialità per far male ai nostri avversari - ha detto Marchisio in conferenza-stampa - Sappiamo che tipo di partita dovremo fare, anche se abbiamo poco per prepararla, ci restano domani e martedì mattina. Bisognerà giocare come se fosse l’ultima gara del girone, i calcoli si fanno alla fine, non prima“.
Attenzione, ad ogni modo, al reparto offensivo madrileno: “Ci sono tanti campioni, gente che può colpire, soprattutto in contropiede, come Bale, Di Maria e Ronaldo. Sono giocatori che hanno gamba e vedono molto bene la porta“.
Marchisio si sente pronto a trascinare i suoi: “Mi sento bene fisicamente dopo aver smaltito l’infortunio, ma noi siamo un gruppo e contano le prestazioni del gruppo, non quelle individuali. Rimpianti per l’andata? No, semmai per la gara col Galatasaray. Conto molto sull’appoggio dei tifosi, dovranno trasformare il nostro stadio in una bolgia“.
Fonte: GOAL.COM