Dall’urna di Nyon è uscito l’accoppiamento con i monegaschi. Andata allo Stadium il 14 aprile, ritorno il 22 nel Principato
Sarà Juventus- Monaco. È la squadra monegasca l’avversario che l’urna di Nyon ha riservato ai bianconeri per i quarti di finale di Champions League.
La prima gara si giocherà allo Stadium martedì 14 aprile, mentre il ritorno è in programma otto giorni più tardi, mercoledì 22 aprile allo Stade Louis II, nel Principato di Monaco.
Dal sorteggio, tenutosi nel quartier generale dell’Uefa, in Svizzera, sono usciti questi accoppiamenti:
Paris Saint Germain – Barcellona
Atletico Madrid – Real Madrid
Porto – Bayern Monaco
Juventus – Monaco
Nedved: «Con il Monaco ce la giocheremo»
«Sicuramente ce la giocheremo, come ho detto dopo il sorteggio degli ottavi che ci aveva riservato il Borussia. Abbiamo le possibilità di passare il turno». Pavel Nedved commenta così il sorteggio di Champions League che ha riservato alla Juventus, come avversario nei quarti di finale, il Monaco. «A questo punto della competizione non arrivi per caso, loro giocato due grandi partite contro l’Arsenal e all’Emirates mi hanno impressionato. Sono forse più forti in trasferta che in casa, quindi dovremo stare molto attenti», avverte il Pallone d’Oro, che poi, tornando sulla sfida contro il Borussia che ha spalancato alla Juve le porte dei quarti di finale, riconosce come i bianconeri abbiano ormai acquisito la giusta mentalità per affrontare da protagonisti una competizione dura come la Champions: Ho visto una squadra solida, che concede pochissimo, che corre e inventa a centrocampo e che davanti ha due giocatori in uno stato di forma impressionante. Vanno fatti i complimenti al mister che ha dato alla squadra la mentalità per affrontare le sfide europee. Allegri azzecca tutte le mosse e sin dall’inizio ha preso la squadra in mano. Con il suo staff sta facendo un lavoro incredibile ed è riuscito a portare e a trasmettere la sua esperienza ai giocatori».
«Ora dobbiamo “rimanere sul pezzo” e gestire le forze in questo periodo -conclude Nedved – perché abbiamo avuto qualche infortunio di giocatori importanti e perché il campionato non è ancora chiuso. Si deve affrontare ogni partita con la massima concentrazione, solo così si può arrivare fino in fondo. Qualsiasi altro atteggiamento sarebbe sbagliato».
FONTE: JUVENTUS.COM