«Domani non si pensa al Campionato, vogliamo raggiungere un traguardo storico»: così il tecnico in conferenza stampa
In testa solo la Coppa Italia. Questo è il diktat di Mister Allegri alla vigilia della quarta sfida stagionale con l’Inter, la semifinale di ritorno di domani sera a San Siro. «Domani bisogna uscire dal campo con la finale conquistata – dice chiaramente il tecnico – Ed è meglio farlo vincendo, perché perdere non fa mai bene, anche se ti qualifichi». Parole chiare, che mettono al momento in stand by il discorso legato alla Serie A, anche se non pensare al primato consolidato con il pareggio di ieri fraFiorentina e Napoli non è semplice.
Allegri si limita a questa considerazione: «Il risultato di ieri ci è favorevole, ma non ci saranno fughe. Il Napoli è lì, la Fiorentina e la Roma possono rientrare. Leggo che la Juve avrebbe già vinto il campionato, ma se fosse così domenica saremmo impegnati a festeggiare. Invece dobbiamo restare concentrati finché la matematica non dice che abbiamo vinto. Guai a pensare di avere il successo in tasca, il finale è tutto da giocare».
Ma, si diceva, al Campionato e alla trasferta di Bergamo si pensa a partire da giovedì. Prima c’è l’Inter e una finale da conquistare: «La Juve non si gioca l’ultimo atto della Coppa per due anni di fila dagli anni ’60, sarebbe un traguardo storico». E sempre a proposito di storia: «L’Inter, anni fa, ribaltò proprio in Coppa Italia un 3-0 dell’andata». Attenti, dunque: «Giocheranno un match all’attacco, sono dotati tecnicamente specie nel reparto offensivo, quello di domani è un test importanteper tutti. Ci vuole convinzione e soprattutto dobbiamo fare gol».
Segnare a San Siro: non è la prima volta in questi ultimi giorni che Allegri individua questo come primo compito per la squadra: per farlo, come lui stesso annuncia, «Potremmo affidarci a Zaza e Morata in attacco». Altre anticipazioni? «Devo vedere come stanno i ragazzi oggi in allenamento. Probabilmente farò tirare il fiato a chi ha giocato di più, anche perché tutti sono pronti ed è giusto che giochino. Barzaglipotrebbe riposare, Evra sarà assente in quanto rientra stasera dopo essere stato assente per motivi familiari, Pereyra potrebbe essere del match, a seconda di come giocheremo. E Marchisio oggi proverà con la squadra, se sta bene sarà a disposizione».
Fonte: Juventus.com