LA SPECIALE INTERVISTA DI JUWELCOME.COM AL NOSTRO JUVENTUS CLUB DOC:
Il nostro “Speciale Juventus Club d’Italia” prosegue con l’intervista allo Juventus Club Doc Mussomeli “Gigi Buffon” in provincia di Caltanissetta. Ringraziamo il Presidente Gaetano Di Raimondo, il Vicepresidente Mantio Vincenzo Lucio e il Responsabile alle Comunicazioni Militello Giuseppe per la disponibilità nel rispondere alle domande riguardanti il loro club e il mondo juventino.
Come è stata la campagna acquisti della Juventus?
In generale, provando ad analizzare il mercato dal punto di vista tecnico, è normale che una squadra che si priva di Pirlo, Vidal e Tevez difficilmente può definirsi “rinforzata”, indipendentemente dal budget a disposizione.Tuttavia, a fronte di questo inevitabile indebolimento, la Juve ha trovato delle soluzioni diverse rispetto all’anno scorso che possono variare la zona del campo in cui sviluppare le azioni offensive. Solo il tempo sancirà la bontà della sessione estiva di calciomercato. Credo che la Juventus abbia fatto molto bene sul mercato acquistando giovani di grande talento, ma anche calciatori molto esperienti in campo internazionale. Uno su tutti Sami Khedira, il quale ha dimostrato che può cambiare gli equilibri se sta bene, scovato a mio avviso intelligentemente a costo zero da Marotta e Paratici. La sensazione, tuttavia, è che l’undici titolare i bianconero sia meno forte rispetto alla passata stagione. Ma la rosa, ora, è più completa con grandissimi margini di miglioramento, il che ci rende fiduciosi per la stagione in corso e per il campionati futuri. Adesso abbiamo due squadre di assoluto valore e la storia ci ha insegnato che questo è di fondamentale importanza sopratutto per affrontare bene le molteplici sfide che intercorrono in una stagione. (Gaetano Di Raimondo)
L’antagonista principale è sicuramente la Roma, come rosa è nettamente superiore alle altre avversarie ma anche il Napoli non scherza. L’Inter, la Fiorentina, la Lazio e il Milan stanno subito dietro e alcune di esse, alleggerite dalla mancanza di competizioni internazionali, potrebbero fare un bel campionato. (Mantio Vincenzo Lucio)
Pensate che la Juventus possa riprendersi da questo brutto inizio di campionato?
Dopo tanti anni di vittorie e di primati era anche logico avere un momento di flessione. I tifosi juventini, ed io in primis, non ci aspettavamo una partenza a rilento, però ci può stare, l’importante è risollevare la testa e non fare drammi. Soprattutto in questi momenti credo abbia dato dimostrazione la storia del calcio che la società bianconera non si fa prendere da allarmismi e continuerà a lavorare come sempre ha fatto. Abbiamo una rosa molto competitiva e credo che sia una delle migliori della serie A, per questo sono estremamente fiducioso che ne verremo fuori, e sono convinto che la Juve si riprenderà alla grande. (Gaetano Di Raimondo)
Come si vive nella vostra zona il tifare Juventus?
La Juventus è la “Juventus”, è la prima squadra italiana per tifosi nel Mondo ed in Italia, e la Sicilia è la terza regione come numero di club doc dopo la Lombardia e lo stesso Piemonte. Nella regione Sicilia, c’è un tifo misto, quello “nazionale” e quello “locale”. Per quanto riguarda il nazionale, si suddividono prevalentemente in tifosi delle tre grandi squadre d’italia, Juventus, Milan e Inter. Il tifo locale è concentrato sicuramente in tifosi del Palermo visto che è l’unica squadra siciliana in serie A . Non c’e dubbio però che la Sicilia è bianconera. Nella nostra regione abbiamo ormai imposto la nostra legge. Conosco presidenti di Milan Club e Inter Club locali, ma nessuno come noi è presente alle partite in Italia e all’estero con un numero così elevato di tifosi. Tanta gente ha mostrato una sorta di ammirazione verso l’organizzazione che si è venuta a creare nel nostro Club, questo ci rende orgogliosi. L’amore ed il tifo che ci lega alla Juventus azzera tutte le distanze e, attraverso il club, stiamo estraendo dalle persone un entusiasmo bianconero che non si respirava da anni. (Militello Giuseppe)
Quale deve essere il vero spirito del tifoso secondo voi?
In questi quattro anni abbiamo capito che ci sono tifosi e tifosi, noi siamo un Club Doc e quindi rispettiamo tutte le varie forme di tifo. Ci sono i più accaniti che seguirebbero la squadra ogni domenica e in ogni stadio, ci sono famiglie che amano la Juventus che di tanto in tanto approfittano di qualche week end libero per andare a vedere la Juventus a Torino e godersi lo spettacolo dello Juventus Stadium. Ci sono i tifosi da televisione che vogliono godersi la partita comodamente seduti in compagnia dei soliti amici. In tutte queste forme di tifo ci siamo inseriti noi con il nostro Club Doc smuovendo dalle poltrone diversi tifosi. Prima della nostra esistenza molti dei soci non avevano visto mai una partita allo stadio. Oggi sono rinati sportivamente e non riescono a resistere senza seguire la squadra del cuore. Si è lavorato fin dall’ inizio con un gruppo di lavoro aperto volto alla promozione di un attività ricreativa, sportiva e culturale con l’obiettivo di creare un luogo di ritrovo e svago con lo scopo di socializzazione e di educazione per i più giovani ad uno spirito vero e positivo e senza esasperazione, sostenendo la propria squadra sempre e comunque. (Gaetano Di Raimondo)
Si avverte in questo periodo molta antijuventinità, non solo nei normali sfottò tra tifosi, ma soprattutto nei media che dovrebbero invece trattare l’informazione in modo neutrale, voi cosa ne pensate in merito?
Questi elementi sono sempre stati presenti soprattutto nei riguardi della Juventus che è sempre stata bersaglio di giornali e programmi sportivi che ne amplificano il messaggio. Il tutto secondo noi è normale, i più forti sono, in qualsiasi campo, sempre i più odiati, in più l’audience, se si parla di Juventus, cresce sicuramente. Tale comportamento rovina questo sport il che ci fa rimanere sempre indietro rispetto ai campionati esteri. I giovani che vedono questi comportamenti non possono che ricevere messaggi negativi per la loro crescita. Quando sul rettangolo verde si dimostra la superiorità bisogna rendere onore ai più forti senza cercare scuse e giustificazioni. (Militello Giuseppe)
Quando e’ stato fondato e come è nata l’idea di dar vita al club?
L’Associazione no profit “ Juventus Club Mussomeli Gigi Buffon” è stata fondata il 03 luglio 2012 da un insieme di persone appassionate di sport; nasce come un fenomeno sociale che sente la necessità di promuovere iniziative e progetti per la diffusione dei valori della legalità e della giustizia sociale, nell’affermazione di una ritrovata appartenenza ai principi della lealtà e dell’ importanza dello sport e per costruire un efficace ed aperta occasione di socialità e aggregazione alla comunità, prevalentemente giovanile. Lo spirito bianconero manifestato per le vie del paese subito dopo la vittoria del 30° scudetto nel mese di maggio 2012 ha spinto un gruppo di amici juventini a farsi promotori dell’apertura di un “Juventus Club Doc” ufficiale, riconosciuto dalla “Juventus Football Club”. Nasce così ufficialmente, sulle basi di un vecchio club presente nella cittadina nissena, il 3 luglio 2012 a Mussomeli, sotto forma di associazione NO-PROFIT, lo Juventus Club Mussomeli, intitolato al portiere Gigi Buffon. Alla radice della scelta di aprire uno spazio di iniziativa sul territorio, una considerazione comune: mancava, a Mussomeli, un luogo, non solo fisico, in cui si potevano tradurre in pratica, ad esempio, alcune iniziative ed attività progettuali sociali mediante l’impegno e la passione sportiva e calcistica. Questa carenza, nonostante sia purtroppo forte e radicata da decenni, vede però la presenza e l’attività delle tantissime persone. Dall’inizio dell’attività la nostra associazione ha avuto il riconoscimento dal Centro Coordinamento Juventus Club Doc di Torino strettamente legato alla società Juventus S.p.a. vista l’affiliazione annua che viene periodicamente rinnovata, la quale permette di essere parte integrante della società Juventus. (Gaetano Di Raimondo)
Quali sono le vostre attivita’ e che servizi date ai vostri soci?
La nostra missione è, prima di tutto, quella di creare una grande famiglia bianconera aggregando il più possibile tutti gli juventini di Mussomeli e dintorni che vogliono vivere e condividere la vera passione per la Juventus! Con la tessera del nostro club noi offriamo vari servizi con indiscutibili vantaggi a partire dal seguire la squadra allo Stadio, in ritiro, agli allenamenti, negli spogliatoi poco prima di un grande match con il walk about e far vivere a chi non può venir con noi queste grandi emozioni, attraverso una foto o una dedica. Perché anche questo è stare insieme, anche questo è Juve. In più visto il carattere prettamente sportivo, periodicamente vengono organizzate trasferte e attività ludiche che consentono uno svago sano con lo scopo di socializzazione, benessere fisico, educazione allo sport che tiene impegnati soci di qualsiasi età, il tutto sotto forma di puro volontariato e spinti unicamente dalla sola passione per lo sport. (Militello Giuseppe)
Quali sono i vostri propositi futuri legati al club?
Grazie al grande lavoro che svolgono tutti i membri del direttivo puntiamo a rendere il nostro club un vero e proprio riferimento per il tifo a Mussomeli e in tutto il vallone. Fino ad oggi il nostro club ha avuto una sempre vistosa crescita di soci. Vogliamo continuare così, siamo soddisfatti di come ci siamo fatti strada dal nulla, creando qualcosa di unico. Per il futuro vorremmo consolidare il gruppo che si è creato, siamo diventati tutti amici, anche al di fuori delle attività del club. Ogni anno si aggiungono nuovi elementi e chi è interessato a fare amicizie trova non solo dei tifosi, ma delle belle persone con dei valori importanti che vanno al di là del calcio e del tifo. I nostri propositi futuri saranno quelli di crescere costantemente accontentando ed esaudendo, per quanto possibile, tutti i desideri dei nostri soci. (Mantio Vincenzo Lucio)
Quale è stato il ricordo bianconero più bello?
Se parliamo del ricordo più bello che riguarda il Club è sicuramente il 5 maggio 2012 giorno della conquista del nostro 30esimo scudetto. Vincendo sul campo, più di tutti. Quando siamo caduti. Quando non sapevamo che fine avremmo fatto. Quando l’abbiamo saputo, e l’abbiamo accettato. Lottando per rialzarci. Quando speravano che non saremmo mai tornati. Quando abbiamo cominciato a risalire. Quando non riuscivamo a ritrovare la strada. Quando l’abbiamo ritrovata: vincendo! E’ stato uno scudetto dal sapore speciale ma con un significato molto più importante: la rinascita da un’ingiustizia subita, e la conferma che la Juventus è dura a morire. (Gaetano Di Raimondo)
E il vostro campione preferito di tutti i tempi?
Cominciò da predestinato, mille campionati fa, con un cespuglio di riccioli in testa e con ogni tocco un gol. Campione, bandiera, simbolo, pietra miliare, di ogni progetto, bianconero. Per presenze e gol primo in assoluto. Destino da predestinato capitano, giovane, poi immenso, poi vecchio peso.Carriera calcistica spaccata in due da un infortunio terribile, con un secondo Del Piero ha dovuto sopportare e superare il confronto con quello che era prima, quello che colpiva di destro a giro e la infilava là, dove l’ ombra della traversa si accoccola sul secondo palo, sceso in B e poi rinato con il 30esimo scudetto. Quasi un Dio per tutti gli juventini i quali lo amano per tutto questo. E poi perché oltre ad essere un campione sul campo lo è anche nella vita. C’è tanto di straordinario in quello che ha fatto ed è proprio per questo che per noi è il migliore di tutti i tempi restando per sempre un simbolo per i colori e per modo di essere. (Tutti i soci tramite sondaggio diretto)
Che giocatore vorreste nella Juventus?
Secondo me a questa Juventus non manca molto per arrivare a competere con i grandi club europei, sicuramente ci vorrebbe un grande goleador. Dovremmo cercare di tenere i talenti che abbiamo e prendere un grande centrocampista italiano come Verratti per il dopo Pirlo. Penso che con altri pochissimi acquisti mirati, potremmo toglierci grossissime soddisfazioni negli anni a venire. (Gaetano Di Raimondo)
Per maggiori informazioni potete visitare il loro sito ufficiale https://www.juventusclubdocmussomeli.it/
Ringraziamo il Presidente Gaetano Di Raimondo, il Vicepresidente Mantio Vincenzo Lucio, il Responsabile alle Comunicazioni Militello Giuseppe e tutto lo Juventus Club Doc Mussomeli Gigi Buffon per la gentile collaborazione, un forte abbraccio e FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS!
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