Contro la Roma la Juve è padrona del campo e colpisce nella ripresa con Dybala, centrando l’undicesimo successo consecutivo
Una Juve paziente, a tratti perfetta nel palleggio, solidissima in difesa, sempre padrona del campo e spietata nel colpire al momento giusto centra la sua undicesima vittoria consecutiva. Anche la Roma, per quanto rinvigorita dall’arrivo di Spalletti, deve inchinarsi. Come sono cambiate le cose dalla seconda giornata di campionato, quando all’Olimpico i bianconeri non furono mai davvero in partita. Oggi la musica è completamente diversa e il ritmo lo decide solo ed esclusivamente la squadra di Allegri.
Basta vedere la calma e la precisione con cui manovra fin dall’inizio, creando non pochi problemi alla difesa giallorossa, specie sulla sinistra, dove Pogba sfonda per due volte arrivando al traversone, e al centro, con i puntuali inserimenti di Khedira. De Rossi, evidentemente innervosito dal “tiki taka” bianconero, al 9′, con la palla lontana, rifila un pestone a Mandzukic, rimediando il giallo e concedendo una punizione dal limite che Dybala spedisce tra le braccia di Szczesny.
Per oltre un quarto d’ora la Roma è schiacciata nella propria metà campo, ma difende con ordine e trovare lo spiraglio giusto è un’impresa. Quando i giallorossi riescono ad affacciarsi nella tre quarti bianconera è Florenzi a cercare la soluzione personale con un destro dai venti metri, bloccato senza difficoltà da Buffon. Il capitano non dovrà compiere altri interventi e questo la dice lunga sull’andamento della gara.
La Juve continua a martellare: Evra si vede prima respingere il tiro, poi, sulla ribattuta mette a lato. Anche Pogba non centra la porta, arrivando con il giusto tempo sul cross di Khedira, ma alzando troppo il colpo di testa. Con il passare del tempo è inevitabile che il ritmo dei bianconeri cali e la Roma può respirare, facendo valere le proprie qualità di palleggio. La partita così è meno brillante e si trascina fino all’intervallo senza sussulti.
I primi venti minuti della ripresa non offrono nulla di più: la manovra è lenta e c’è poco movimento senza palla. Serve qualcuno in grado di creare superiorità numeri e allora Allegri interviene, inserendo Cuadrado al posto di Lichtsteiner. Il colombiano prova subito la conclusione, con un rasoterra non irresistibile dal vertice sinistro dell’area, quindi è proprio da un suo traversone che arriva l’occasione più ghiotta per i bianconeri: Pogba controlla al limite e serve Mandzukic, la cui sponda trova Evra. Il francese spara il diagonale a colpo sicuro, ma Szczesny respinge.
Ormai è solo la Juve a fare la partita e per quanto la fatica si faccia sentire, gli sforzi non possono non venire premiati. Così, quando la Roma prova a uscire dal guscio, ecco il castigo: l’azione giallorossa si ferma sulla tre quarti e il contropiede parte rapido e implacabile. Lo conduce Pogba, che vede arrivare Dybala e lo serve in area. La Joya è defilato sulla sinistra, ma indovina un diagonale precisissimo, che si infila nell’angolino basso.
È una giocata magnifica, che vale tre punti, che fa esplodere lo Stadium e che tiene la Juve in scia del Napoli, oggi corsaro a Genova contro la Samp. Il campionato è sempre più una corsa due.
JUVENTUS-ROMA 1-0
RETI: Dybala 32′ st
JUVENTUS
Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (21′ st Cuadrado), Khedira, Marchisio, Pogba, Evra; Dybala (39′ st Morata), Mandzukic
A disposizione: Neto, Audero, Rugani, Caceres, Alex Sandro, Padoin, Sturaro, Asamoah, Hernanes, Zaza.
Allenatore: Allegri
ROMA
Szczesny; Manolas, De Rossi, Rüdiger; Florenzi (48′ st Torosidis), Pjanic, Vainqueur (26′ st Keita), Digne; Nainggolan, Salah (45′ st Sadiq); Dzeko
A disposizione: De Sanctis, Lobont, Emerson, Castan, Gyomber, Iago Falque, Totti
Allenatore: Spalletti
ARBITRO: Banti
ASSISTENTI: Costanzo, Padovan
QUARTO UFFICIALE: Meli
ARBITRI D’AREA: Rizzoli, Irrati
AMMONITI: 9′ pt De Rossi, 14′ pt Rudiger, 5′ st Pjanic, 5′ st Mandzukic, 44′ st Evra, 48′ st Nainggolan
fonte: Juventus.com
Juventus 1-0 AS Roma Highlights HD 24-01-2016 di sports-live1