La Juventus finisce la sua avventura in Champions tra gli applausi, contro la squadra che l’anno scorso forse avrebbe meritato di vincere, che forse vincerà questa’anno, che ha tanta esperienza e tanto cuore, che ha una rosa fortissima e ha campioni come Ribery, Robben, Müller, un toro come Mandzukic e tante doti. La Juventus ha evidenziato un GAP ma non ha sfigurato. Il Bayern e’ più forte, ma può fare meglio di così? Forse no, la Juventus, invece è solo all’inizio della sua strada, all’inizio del suo percorso e del suo cammino. Una strada non semplice, tortuosa, lunga. La strada della Champions e’ lunga come ampio il GAP dalle migliori d’Europa. Conte lo sa e non ha illuso nessuno, i tifosi lo sanno e hanno applaudito alla grande, come da quel primo giorno a Bardonecchia, da quel primo giorno in cui parti il progetto Conte. I grattacieli per ora stanno a Monaco, a Torino c’è il cartello lavori in corso, intanto la Juve guarda tutti dall’alto in Italia e non e’ poco, per l’Empire State Building c’è tempo, nel frattempo godiamoci questo progetto bianconero tutto da applausi.
I nostri 2 soci presenti allo Juventus Stadium ci hanno raccontato di un ambiente caldissimo, “Siamo andati a Torino assistere alla partita della vita nella bolgia dello Juventus Stadium, ma è andata male. Comunque sia andata possiamo solo ringraziare tutti. Ci riproveremo!! Grazie per le emozioni che ci avete dato! sempre Forza Juventus pur la sconfitta”.
Conte lo aveva detto più volte: «I sogni raramente si avverano». La sua Juve ne ha già realizzati molti, ne sta ancora vivendo uno fantastico in campionato e per quanto provi a rimanere aggrappata con tutte le sue forze anche a quello europeo, deve abbandonarlo. Ma lo fa a testa altissima. E con lei tutto il pubblico che, prima ancora della gara, trasforma lo Stadium in qualcosa che è perfino riduttivo definire una bolgia.
Siamo orgogliosi di voi..! ora puntiamo allo scudetto! SEMPRE FORZA JUVENTUS