Con la Supercoppa italiana a Shanghai sabato 8 agosto, la Juventus ha deciso di rimanere, come base, nel quartier generale di Vinovo e spostarsi in Europa per le amichevole di lusso
TORINO - Giocatori in vacanza, dirigenti impegnati sul mercato, a costruire la Juventus che verrà. Come da tradizione, a giugno le strade delle due anime del club si dividono: gli uni a ricaricare le batterie al mare, gli altri a pianificare e rinforzare la rosa, con Max Allegri nel mezzo, relax sì, ma con l’occhio attento su arrivi e partenze. Questo è anche il momento di programmare l’estate, uno dei periodi più importanti dell’anno perché la preparazione è fondamentale per ritrovare la squadra in crescita all’avvio dell’annata. Con la Supercoppa italiana a Shanghai sabato 8 agosto, la Juventus ha deciso di rimanere, come base, nel quartier generale di Vinovo e spostarsi in Europa per le amichevole di lusso: niente tour oltreoceano o ritiro in Valle d’Aosta, i bianconeri resteranno fedeli al centro sportivo che frequentano durante l’anno.
RITIRO - L’appuntamento è fissato per giovedì 16 luglio, tra meno di un mese. Per i tifosi che vogliono aspettare i giocatori davanti ai cancelli di Vinovo e “strappare” una foto o un autografo ai nuovi bianconeri, questa è una data da cerchiare sul calendario. Certo, non ci saranno tutti i giocatori perché i nazionali potranno godere di qualche giorno in più di vacanza: per loro il giorno del rientro è lunedì 20 luglio, quando si aggregheranno ai compagni. Due sedute al giorno, agli ordini di Simone Folletti, il preparatore atletico: ci sarà da sudare per ritrovare la condizione fisica e per provare anche schemi tattici diversi, visto l’idea di Allegri di puntare pure sul 4-3-3. E a fine giornata, il tecnico dovrà decidere se lasciare andare a casa chi ha famiglia a Torino oppure portare tutti in ritiro in un albergo alla periferia della città.
IL TOUR EUROPEO - Nove giorni a Vinovo poi la Juventus inizierà il suo tour europeo: si parte con San Gallo, nella Svizzera tedesca, dove sabato 25 luglio Buffon e compagni scenderanno in campo contro il Borussia Dortmund. All’Afg Arena va in scena più di un’amichevole: programmata già l’estate scorsa nell’ambito dell’accordo per la cessione di Ciro Immobile, diventa per i tedeschi l’occasione del riscatto dopo l’eliminazione negli ottavi di Champions League. Un doppio ko: 2-1 all’andata allo Stadium, addirittura 3-0 a Dortmund, firmati entrambi dalla coppia Tevez-Morata. Dopo la Svizzera, la Juventus volerà a Danzica, in Polonia: mercoledì 29 luglio affronterà alla Pge Arena il Lechia nella terza edizione del Super Match. La sfida del 29 luglio rientra nel programma di celebrazioni per il 70° anniversario del club e i biglietti sono già in vendita sul sito www.booklik.com. Infine, sabato 1° agosto la Juventus sarà di scena al Velodrome di Marsiglia contro l’Olympique, quarto nella Ligue 1.
IL PRIMO TROFEO - Giusto il tempo di rientrare a Torino e poi la Juventus farà di nuovo le valigie: stavolta però non per una toccata e fuga. Domenica 2, o al massimo lunedì 3 agosto, i bianconeri partiranno per la Cina, destinazione Shanghai, dove sabato 8, alle 14.30 o alle 15 italiane, giocheranno la Supercoppa italiana contro la Lazio. La prossima settimana gli uomini della Lega faranno un sopralluogo per individuare i campi di allenamento e gli alberghi dove verranno ospitate le squadre. Nel paese asiatico sono già state giocate tre edizioni della Supercoppa italiana: nel 2009 la Lazio ha conquistato il trofeo battendo l’Inter, che nel 2011 ha perso il derby con il Milan. Infine, nel 2012 la Juventus si è imposta sul Napoli ai supplementari. Il bilancio invece tra bianconeri e Lazio in Supercoppa è di perfetta parità: 1-1, con i biancocelesti vincenti nel 1998 al Delle Alpi e con il trionfo per 4-0 della Juventus all’Olimpico nel 2013.
I RITORNI ECONOMICI - Andare in un altro continente per disputare una competizione italiana sembra un paradosso, ma di fronte al compenso è uno sforzo che si può fare: i due club incasseranno infatti 1,5 milioni a testa, senza spese di viaggio, vitto e alloggio. Senza considerare anche il ritorno di immagine nel continente asiatico e, soprattutto, il merchandising. La Juventus, che dopo quindici anni di sponsorizzazione Nike passerà dal 1° luglio all’Adidas (139,5 milioni di euro in sei anni), potrà sfruttare i cinque giorni di permanenza a Shanghai per lanciare alla grande le nuove maglie griffate dal colosso tedesco. Visti i tanti store dell’Adidas, non è da escludere anche una promozione commerciale con la presenza di qualche giocatore per la felicità dei tifosi cinesi, che rappresentano un mercato infinite e in parte ancora inesplorato. Dopo la partita, si torna in Italia per continuare la preparazione in vista del debutto in campionato (nel week-end del 22-23 agosto), visto che Allegri ha già posto come priorità la conquista del quinto scudetto consecutivo. Il 19 Agosto invece ci sarà la tradizionale partitella di Villar Perosa.