I bianconeri si impongono per 2-0 sui turchi nell’andata dei sedicesimi di Europa League, decisivi Osvaldo nel primo tempo e Pogba nel secondo.
Vince la Juventus al debutto in Europa League. Uno-due firmato da Osvaldo in apertura e da Pogba nel recupero. Nel mezzo tanto Trabzonspor che ha messo i brividi a Buffon, specie in contropiede. Ma i bianconeri ci hanno creduto, sempre. E Conte si è giocato la parte conclusiva con il tridente Tevenz, Llorente, Giovinco. Applausi finali e testa al derby di domenica. Per un’altra battaglia prima del ritorno in Turchia.
ALLA BATI - La manifestazione di consolazione riposiziona la Juventus in un’altra dimensione. Non è la Champions, ma vale molto. L’atmosfera allo Stadium è di quelle giuste, anche se si sentono più i tifosi ospiti, visto lo sciopero della Sud. Tevez deve interrompere un’astinenza da gol che dura dal 2009, nelle competizioni continentali. E ci prova subito, sparando alto sulla traversa. I turchi del Trabzonspor sono bene organizzati e interrompono il possesso palla dei bianconeri. E al 16′ è subito Osvaldo, con la mitragliata giusta, dopo un rimpallo favorevole. Gol Juve e la partita si sblocca. Kivrak va a chiudere su Isla ed evita il raddoppio. Poi, ancora l’Apache a sprecare da buona posizione, con tiro a girare. La porta sembra stregata per l’argentino. Mentre in mezzo è battaglia vera. E il primo tempo si chiude così, con il gol di Dani Osvaldo e l’esultanza alla Batistuta.
BRIVIDI - Nella ripresa, la Juve parte con il piglio giusto. Tenta Pogba, dalla distanza, ma non va, mentre Osvaldo trova pronto il portiere avversario.. E i turchi reagiscono, con tiro alto. Però il Trabzonspor ci crede. Al minuto 65 esce Dani ed entra Llorente, mentre Giovinco si scalda e riceve applausi; dentro anche Vidal per il connazionale Isla, peraltro non brillantissimo. Minuto 70′, con Buffon in uscita, c’è il gol annullato ai turchi (la palla sembra oltre la linea di fondo). Brividi allo Stadium. Zokora da dietro ferma L’Apache lanciato, si bella il giallo e la punizione. Di Pirlo, ovvio. Il portiere respinge e si becca un Tevez addosso. Via anche Marchisio per la Formica Atomica ed ecco un 4-3-3 che da tempo non si vedeva. Conte va all’attacco, non si accontenta. All’88 altro tentativo del Trabzonspor: Vidal perde palla e la conclusione sfiora il palo di Buffon che fa segno ai compagni: usiamo la testa… Non è un momento semplice per la Juventus che però si scuote. Llorente è stupendo a difendere un pallone per Pogba che sfortunatamente prende il palo. In contropiede, ancora batticuore per Buffon, con palla in angolo. E parata di Gigi, ma era fuorigioco. Va Giovinco, dopo azione corale, ma Kivrak mette in corner. Cinque minuti di recupero da giocare all’ultimo respiro e arriva il raddoppio con Pogba. Meritatissimo. Con grazie ai compagni per la determinazione e la caparbietà.
L’OBIETTIVO - E’ l’Europa minore ma con lo stimolo incorporato, visto che la finale sarà allo Stadium di Torino, il 14 maggio. E allora niente scherzi nel ritorno in Turchia giovedì 27 a Trebisonda: vanno scacciati i fantasmi turchi e il ricordo del Galatasaray.
fonte:tuttosport