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Conte disegna una Juve da Champions! La Juve pensa al tridente con Tevez, Morata e Iturbe. Ma ora Conte teme le cessioni

Juve, con Morata c’è il 4-3-3. Conte pensa al tridente con Tevez e Iturbe.

Llorente prima alternativa, Evra titolare anche col 3-5-2 e Asamoah jolly!

Con Morata c’è il 4-3-3, arma in più per Conte 

Il tecnico adesso potrà lavorare al tridente delle meraviglie. E’ possibile che il tecnico cominci la stagione con il solito sistema di gioco per poi sbilanciarsi in Champions League. In avanti Morata, Tevez e Iturbe in attacco farebbero sempre la differenza. La sinistra. Evra garantisce esperienza e continuità sulla zona esterna. Alternative. Sulla carta lotterebbero per trovare spazio campioni come Llorente e Marchisio. Mercato e rosa. Senza cessioni eccellenti, l’organico dei campioni d’Italia sarebbe super

TORINO, 12 luglio 2014 - Evra, Morata e Iturbe. Tre pezzi da novanta che, per forza di cose, stravolgeranno il sistema di gioco della Juventus. Antonio Conte, ancora in vacanza, sta cercando la soluzione migliore per valorizzare i nuovi arrivati che dovranno permettere alla squadra di compiere un importante salto di qualità soprattutto per quanto riguarda la Champions League. Di sicuro il tecnico campione d’Italia avrà piùsoluzioni per sorprendere gli avversari. Comincerà, per andare sul sicuro, con il solito e inattaccabile 3-5-2, quel sistema che ha permesso ai bianconeri di vincere tre scudetti consecutivi ma per l’Europa, o in certte partite, passerà il 4-3-3. Le alternative nopn mancano. Per i tre acquisti manca solo l’ufficialità ma niente lascia pensare che non arrivino a Torino. Per Evra è fatta, s’attende solo il comunicato.Per Morata e Iturbe si deve aspettare la prossima settimana ma le ultime notizie sono confortanti ai massimi livelli. E poi tutti e due vogliono la maglia bianconera. Così come la voleva Evra che ha forzato la resistenza dei dirigenti del Manchester United e con una lettera l’ha ottenuta.

Classico 
Cominciamo con il solito 3-5-2. Davanti a Buffon i soliti tre: Barzagli, Bonucci e Chiellini. Nel periodo in cui Barzagli starà fuori toccherà a Caceres che nelle ultime partite della stagione del terzo scudetto consecutivo ha dimostrato di meritare la riconferma. A centrocampo Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba e Evra: il francese sulla sinistra spinge e inventa. Giusto quello che ci vuole per avere più incisività. In avanti Morata potrebbe prendere il posto di Llorente e giocare al fianco di Tevez. Iturbe in questo contesto avrebbe difficoltà a trovare spazio. Quellospazio che invece troverebbe in un attacco a tre.

Tutti avanti 
Ed eccoci alla Juve d’assalto. Nel 4-3-3 ci sarebbe spazio per tutti i nuovi. Con un attacco atomico. La difesa a quattro è scontata. Lichtsteiner il primo da destra. Poi Barzagli /piace sempre Balanta), Chiellini ed Evra. Bonucci e Caceres i primi due rincalzi. Il francese, ovviamente, sulla fascia sinistra con la libertà più assoluta di spingersi in avanti. Il centrocampo è scontato: Vidal, Pirlo e Pogba. Con Marchisio pronto a prendere il posto di uno di questi tre e Guarin possibile se verrà ceduto uno tra Vidal e Pogba. Con Pirlo ci andranno due tosti perchè bisognerà correre molto. In avanti i tre fenomeni: Iturbe, Morata e Tevez. Un reparto offensivo che garantirebbe gol e spettacolo.

E che alternative 
Se non ci saranno cessioni illustri per Antonio Conte ci saranno molte alternative. In difesa Caceres, Ogbonna e Bonucci: tre pezzi da novanta che giocherebbero in qualunque altro club. A centrocampo c’è Marchisio in esubero. Senza dimenticare Asamoah: la nostra impressione è che nonostante tutti questi arrivi alla fine il ghanesetroverà spazio. Perchè, fatto tutt’altro che indifferente, può ricoprire più ruoli. Esterno di fascia sinistracome è stato impiegato da Conte, terzino in una difesa a quattro e centrocampista in tutte le zone del campo. E in avanti, in attesa di sapere come andrà a finire la situazione Giovinco (c’è un contatto con il Galatasaray, Cesare Prandelli lo porterebbe volentieri con se nella sua nuova avventura: ricordiamo che quando la formica atomica era titolare in bianconero il ct lo faceva giocare in azzurro e da qui si capisce l’interessamento a sorpresa), c’è Llorente che con l’arrivo di Morata e Iturbe non avrebbe la certezza di un posto da titolare. Ma la stagione è lunga, gli impegni tanti, e per poter andare avanti in tutte le competizioni c’è bisogno di una rosa ampia e abbondante.

Uscite decisive
Tutto questo, ovviamente, dipende dal mercato in uscita. Bisognerà capire se nelle intenzioni della società c’è la volontà di cedere qualcuno dei grandi big. Continuano ad arrivare proposte interessanti sia per Pogba sia per Vidal. Se proprio la società dovesse sacrificare un campione il prescelto sarebbe il cileno. Real Madrid e Bayern lo corteggiano. Per il francesino invece si è scatenata una vera e propria corsa con tutti i grandi club europei che in quialche modo ci stanno provando. L’intenzione è quella di tenerlo ma se la proposta fosse indecente…

Fonte: Tuttosport (articolo a firma di Camillo Forte)

Evra e Morata ok, ma ora Conte teme le cessioni

C’è un patto con la società, ma Pogba e Vidal sono a rischio

ROMA, 12 luglio 2014 - All’estero volano milioni come bruscolini; in Italia invece si discute per gli spiccioli: Juve, Inter e Milan, seppur con i dovuti distinguo, hanno già i nervi a fior di pelle. Ieri il Barcellona con estrema nonchalance ha annunciato di aver acquistato il cannibale Suarez per 88 milioni di euro più il cartellino di Sanchez (valutato 40) ceduto all’Arsenal.

ANTONIO NERVOSO
La stagione della Juve non è ancora iniziata e il tecnico è già arrabbiato. Evra (al Manchester United 1,7 milioni) e Morata (al Real 18 milioni con diritto di recompra a favore delle merengues) sono stati presi, per Iturbe invece ci sono da sistemare diversi dettagli con il Verona. Dovrebbero arrivare tutti e tre. Non saranno gli unici. Non dispiacciono a Conte: lui teme che uno fra Pogba (ieri era a Londra in vacanza oppure c’entra il Chelsea?) e Vidal (United in pressing), corteggiati dalle big d’Europa, possa essere venduto. Questo potrebbe far saltare il banco. Perché quando insieme alla società aveva deciso di non lasciare la Juve (con tanto di annuncio su twitter nella serata di lunedì 19 maggio), aveva strappato una promessa: anche senza gli acquisti di Sanchez e Cuadrado, i due preferiti di Conte, anche senza la rivoluzione della rosa, la società non avrebbe indebolito la squadra. Tradotto: niente cessioni illustri. Alla Juve non hanno mai detto di aver messo sul mercato Pogba e Vidal, ma non li hanno mai dichiarati incedibili. Della serie: lei non ha torto, ma neanche lei ha ragione. Se dovesse arrivare un’offerta indecente e ne vendessero uno, come lo direbbero a Conte?

Fonte: Il Messaggero (estratto dall’articolo a firma di Luca Pasquaretta)

SI MUOVE IL MERCATO DELLA JUVENTUS

Eppur si muove” il mercato della Juve ….Eccome ! Finalmente si cominciano a vedere movimenti in uscita e in entrata. I bianconeri stanno muovendo pedine, incassando soldini e puntando i propri obiettivi . Lo avevo già scritto in passato che il mercato della Juve , paradossalmente, quest’anno sarebbe stato difficile, molto difficile e così si sta dimostrando. Migliorare una squadra che ha dominato in Italia per 3 anni non è semplice, dare nuovi stimoli ai giocatori reduci dai trionfi di questi 3 anni non sarà semplice, a questo si aggiunga che i campioni disponibili sul mercato sono pochi e quei pochi che ci sono costano caro o comunque hanno valutazioni assurde. I bianconeri non hanno grandi risorse economiche da spendere sul mercato e devono in un certo senso autofinanziarsi: prima cedere poi comprare, possibilmente cogliendo le occasioni che il mercato offre. E’ arrivato il giovane e promettentissimo Coman (verrà aggregato alla prima squadra e pare sia un predestinato … vedremo), la Juve ha preso Sturaro che resterà comunque ancora un anno al Genoa, hanno salutato la compagnia Peluso e Vucinic, altri faranno le valigie.  Marotta ha messo da parte con le cessioni  9,5 milioni (Immobile), 7,5 milioni, pagabili dal Sassuolo in 3 anni ( Zaza), 6 milioni (Vucinic) e può sedersi al tavolo delle trattative avendo un gruzzoletto non da poco. Questi soldi serviranno tutti per Iturbe. E’ lui il vero grande acquisto dei bianconeri. Conte punta forte sull’argentino ritenuto ideale per il 4-3-3 che il mister salentino ha in mente. Certo non costa bruscolini ( 25 milioni + 2 di bonus), ma se consideriamo l’età e l’ingaggio relativamente basso del giovane argentino , la spesa la si ammortizza negli anni. Insomma Iturbe per me vale l’investimento fatto. Sono convinto che con la cura Conte e giocando in  una squadra di vertice, tra un anno Iturbe varrà come minimo il doppio. Altro giocatore di fatto bianconero è Alvaro Morata, lo spagnolo ha voluto fortemente la Juve e  ha rifiutato tutte le proposte che gli sono arrivate dalle altre squadre (Monaco in primis), proposte anche più vantaggiose di quelle bianconere. Morata però è un tipo tosto, voleva la Juve e l’ha avuta. Il Real ha puntato Falcao e alla fine ha assecondato Morata che non voleva fare la riserva di lusso, alla fine l’accordo lo si è trovato, 18 milioni al Real e la clausola con la possibilità per gli spagnoli di ricomprare il giocatore ad una cifra superiore ai 30 milioni ( si parla di 33-35 milioni). A me questa pare un’operazione fantastica. Non fatevi ingannare dal discorso della clausola. Non è detto che il Real la faccia valere e comunque la Juve ci guadagnerebbe un’ottima plusvalenza.  Altro giocatore che pare di fatto bianconero è Evra, in rotta col Manchester United, il francese sarebbe un rinforzo d’esperienza davvero importante soprattutto in chiave Champions. Per Evra mancherebbe solo l’annuncio ufficiale.  Finalmente la Juve avrà un terzino sinistro di ruolo, un vero campione (era dai tempi di Zambrotta che mancava sulla fascia mancina un terzino così), Insomma la Juve dopo aver seminato in silenzio sta raccogliendo i frutti. Resta però da tappare una falla non da poco, serve almeno un difensore centrale forte. Barzagli starà fuori 3 mesi e questo rende assolutamente necessario comprare uno o due difensori centrali. Alla Juve serve un difensore di caratura mondiale perché le grandi squadre si basano dalla difesa, la Juve ha costruito i suoi successi sulla difesa e deve continuare a farlo. Nastasic è stato accostato ai bianconeri,  sarebbe un grande colpo ma la Roma è in vantaggio e può sfruttare il fatto che il City vorrebbe Benatia, la Roma ha sparato 30 milioni più Nastasic, si sta trattando ma non sarà semplice chiudere. Restano sullo sfondo Astori, Balanta (ancora acerbo secondo me). Credo che la Juve prima debba sistemare la difesa. Si riprenda il mercato da lì. Ci saranno sorprese e novità nei prossimi giorni. Aspettiamoci una settimana ricca di appuntamenti, trattative e di annunci, il raduno si avvicina e Conte vuole lavorare già con qualcuno dei nuovi acquisti.  Una cosa va detta e sottolineata: in un mercato difficile per le squadre italiane e asfittico perché con pochi soldi la Juve si sta distinguendo, sta mettendo dentro forze fresche e ringiovanendo la squadra. Adesso servono altri 2/3 colpi e ci si potrà cominciare a divertire disegnando la formazione e il suggestivo 4-3-3. Temo però che possa esserci una cessione illustre ( Pogba ? Vidal ? ) perché la roda della Juve ha bisogno almeno di altri 3 giocatori, e non credo che in cassa ci siano soldi per nuovi colpi, quindi si deve cedere per forza qualcuno. I papabili sono i soliti del centrocampo ma anche Isla ( valutato 7-8 milioni). Adesso però la Juve si gode il suo triplo colpo, aspettando le prossime mosse, certo un tridente Tevez- Morata (Llorente)- Iturbe è tanta roba. Resta l’incognita Giovinco ( resterà?) e resta da capire se la Juve riuscirà a rintuzzare le richieste per Pogba e Vidal. Tenere i propri campioni è il primo mattone per trionfare ancora in Italia e per fare strada in Champions. Se la Juve riuscisse a non cedere Pogba o Vidal allora ci si potrà divertire..Fino alla fine…

Tuttojuve di Brian Liotti

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