Sono i minuti finali di Fiorentina Juventus e la Juve conduce non meritando per 2 a 1 sui viola. Cuadrado dribbla in area di rigore e viene steso da Chiellini. L’arbitro non ha dubbi: è simulazione ed ammonizione per Cuadrado che viene espulso in quanto già ammonito in precedenza. Ci chiediamo cosa sarebbe successo subito dopo? Gazzetta: “Juve non così. Passa a Firenze grazie all’aiutone“; Corsport: “Juve vergogna. Il Palazzo non vuole lo scudetto della Roma“. Da Firenze Matteo Renzi chiederebbe di rottamare l’arbitro Calvarese, mentre De Laurentiis da Napoli invocherebbe l’ennesima stagione con arbitri pro Juve scappando dall’Italia in motorino. E mentre Galliani proporrebbe la sua classifica con un Milan inspiegabilmente primo se le partite durassero 20 minuti e il campionato dieci giornate, ecco che partirebbe da Roma il video del gol di Turone mentre le radio trasmettono “In questo mondo di ladri” di Antonello Venditti. Nel post partita ecco Varriale che sentendo “puzza” di Moggi andrebbe ad intervistare da Jakarta Thohir, il quale informato da Moratti e dopo una breve spiegazione del significato di simulazione nel calcio, dichiarerebbe: “In questi minuti finali è racchiusa tutta storia di Juve che personalmente neanche conosco, ma mi han detto essere storia di borseggiatori“. Il tutto condito dal tweet di Zazzaroni che tra una gara di ballo e l’altra cinguetterebbe: “Allo juventino piace vincere rubando“.
E sì, sarebbe andata proprio così. E invece ieri, tra moviole dimenticate, tweet mancati e brevi cenni su rigori tolti nelle ultime righe delle cronache sportive, i titoli principali sono tutti per il Napoli: “Colpo scudetto“, “Super Napoli, che colpo!” e poco importa che i viola siano furiosi, questo viene dopo, del resto è davvero da squallido giornalismo di periferia immaginare di leggere un titolo del tipo “Fischietto Azzurro” anche perché tutti sanno che generalmente le “bandierine sono solo bianconere“.
FONTE: Tuttojuve