«In Champions ogni squadra gioca per vincere, quindi servirà attenzione e un’attenta lettura della gara»

La Champions è unica e non è solo per i grandi club che vi partecipano. E’ diversa, profondamente diversa dal campionato, soprattutto per l’atteggiamento che ogni squadra mette in campo. Un aspetto che, alla vigilia della gara contro il Malmoe, Allegri sottolinea con forza. Per evitare brutte sorprese, i suoi uomini devono innanzi tutto capire che «in Europa le squadre sono più tecniche e giocano per vincere, c’è meno tattica e più velocità. Si deve essere più bravi nella lettura e nelle gestione della gara. Questa è una competizione che non permette di fare calcoli».E allora l’unico obiettivo non può che essere la vittoria:   «Non sarà semplice – avverte il tecnico - Il Malmoe è più avanti di noi come condizione, fa della fisicità e della velocità la propria forza e servirà una gara di grande attenzione. La Juve è una grande società e deve cercare di rimanere al livello delle big europee, arrivando almeno nelle prime otto. Ora però il primo traguardo è passare il turno. La rosa è sufficientemente ampia per competere su ogni fronte e la dimostrazione sta nelle buone prove fornite sabato dai nuovi acquisti. Questo mi consentirà di gestire al meglio le energie durante la stagione. L’obiettivo è portare tutti i giocatori a poter affrontare ogni gara, mantenendo lo stesso livello di competitività».Anche se i bianconeri hanno giocato solo due gare ufficiali, l’impronta di Allegri si vede eccome. La squadra cerca il possesso palla, il gioco sulle fasce e concede pochissimo agli avversari: «La fase difensiva è sempre stata la forza di questa squadra e del resto è fondamentale per vincere il campionato. Ho trovato un gruppo di ragazzi coscienti del fatto che dopo tre anni di vittorie in Italia riconfermarsi sarà ancora più difficile. Si sono subito messi a disposizione e stiamo giocando discretamente bene, ma abbiamo margini di miglioramento. Il sistema di gioco? Quello che più conta è l’interpretazione. Io ho trovato una squadra ben organizzata, ma può ancora migliorare molto nella gestione delle partite e questo non dipende certo dal modulo».

Fonte: juventus.com

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