I bianconeri finora meno impiegati hanno giocato una sfida da 35 minuti per tempo contro la formazione dell’A-League decisa da un gol di Giovinco
Mettere minuti nelle gambe di chi finora ha giocato meno e perfezionare i movimenti provati in questi giorni di preparazione: con questi obiettivi la Juventus, o meglio una parte di essa, ha affrontato questo pomeriggio l’ultimo allenamento “australiano” contro i Newcastle Jets, formazione della A-League, arrivati dall’omonima cittadina, a circa 150 chilometri da Sydney, apposta per affrontare i bianconeri in una mini-sfida da 35 minuti per tempo.
Allegri manda in campo Storari in porta, Motta, Marrone e Chiellini in difesa, Pepe, Pereyra, Padoin, Vitale e Asamoah a centrocampo e Giovinco e Coman in avanti, mentre il resto del gruppo, prima dell’inizio della partitella si dedica a un lavoro atletico e tecnico, a base di scambi in velocità e cambi di direzione.
Coman si mette subito in luce con una bella iniziativa personale, neutralizzata dall’uscita del portiere avversario, mentre è da incorniciare il gol di Giovinco. Al 26′ la punta si libera con un tocco raffinato del diretto marcatore, entra in area e piazza il pallone nell’angolino. Storari ha il suo da fare a respingere una bordata dalla distanza al 34′, ma è l’unico momento in cui deve intervenire in tutto il pomeriggio.
In avvio dopo un diagonale di Pepe respinto, Rubinho e Buenacasa rilevano Storari e Coman e la Juve mantiene saldamente in mano il pallino del gioco. Il 4-4-2 degli australiani è votato al contropiede, ma i bianconeri concedono poco o nulla e tengono un buon ritmo. Nel finale c’è spazio anche per Blanco, in campo al posto di Vitale e per una discesa di Chiellini, anticipato dall’uscita del portiere. Finisce 1-0 e la Juve saluta Sydney con una vittoria, pur se in un semplice allenamento. Domani mattina infatti la squadra decollerà infatti per Singapore, ultima tappa della tournée.